Tematiche previdenziali nella giurisprudenza delle Corti

Dal 16 luglio al 31 dicembre 2021, in differita streaming, l'interessante tavola rotonda organizzata dalla Fondazione Italiana e dalla Cassa Nazionale del Notariato sul tema "Attualità delle tematiche previdenziali: la Cassa Nazionale del Notariato tra normativa vigente e principi solidaristici nella prospettiva europea".

Dopo i saluti del Presidente della Fondazione Antonio Areniello, del Presidente della Cassa Francesco Giambattista Nardone e del Presidente del Consiglio Nazionale del Notariato Valentina Rubertelli, i lavori registrati il 9 luglio, nei locali della Cassa Nazionale, sono stati moderati da Vincenzo Pappa Monteforte, Consigliere dell'Ente.

Rimarcate le sinergie esistenti tra le varie componenti del notariato, che sempre più si muovono all'unisono, i relatori si sono confrontati sul concetto di solidarietà e sulle sue possibili declinazioni, anche in chiave sovranazionale.

La discussione è stata introdotta dal Professor Giulio Prosperetti, Giudice della Corte Costituzionale, che si è interrogato sui rapporti tra aumento della vita media e sostenibilità del sistema pensionistico.

Il secondo intervento, del Notaio Giulia Fabbrocini, Consigliere Cassa, ha toccato la tematica dell'autonomia normativa degli enti previdenziali, così come rivisitata dal d. lgs. 509/1994, che ha sancito per le Casse privatizzate il divieto di finanziamenti e/o di ausili pubblici.

La Dottoressa Concetta Ferrari, Direttore Generale presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali - riconoscendo la corretta gestione da sempre cardine della Cassa del Notariato -  ha trattato la vexata quaestio dei c.d. diritti quesiti e della legittimità di contributi straordinari tesi al riequilibrio finanziario-previdenziale, non facile da realizzare nel lungo periodo.

La Professoressa Lara Trucco, Ordinario di diritto costituzionale presso l'Università di Genova, si è soffermata sulle dinamiche intergenerazionali della previdenza nel quadro costituzionale.

L'intervento dell'Avvocato Generale dello Stato, Gabriella Palmieri Sandulli, ha posto in luce la natura solidaristico-previdenziale della pensione, rileggendo recenti pronunce della Corte Costituzionale, quali le sentenze 70/2015, 174/2016 e 137/2021.

Dal Consigliere di Corte d'Appello di Salerno, Gabriele Di Maio, notazioni sul carattere obbligatorio della contribuzione e l'inesistenza - attesa l'imperante solidarietà di categoria - di un diritto generalizzato alla restituzione dei contributi non utilizzati a fini pensionistici.

Il Notaio Roberto Barone ha offerto una panoramica dei sistemi previdenziali europei e del tipo di prestazioni eregate dai paesi dell'Unione, interrogandosi sulla loro sostenibilità.

Con il Consigliere Stefano Amore, assistente di studio presso la Corte Costituzionale ed il Professor Vincenzo Maiello, Ordinario di diritto penale presso l'Università "Federico II” di Napoli, riflessioni sulla responsabilità degli amministratori delle Casse di previdenza privatizzate -  rispettivamente - per danno erariale e per la commissione di fatti-reato.

Dopo le notazioni del Professor Stefano Fiorentino, Ordinario di diritto tributario presso l'Università "Parthenope” di Napoli, circa i rapporti tra fiscalità e previdenza alla luce della c.d. sicurezza sociale, da rivisitare per superare l'attuale meccanismo della doppia imposizione - sia in capo alla Cassa, che rispetto al destinatario finale, in palese violazione del principio di capacità contributiva - il Presidente Nardone ha chiuso i lavori, con la promessa di continuare ad offrire alla vasta platea di interessati occasioni di confronto sul c.d. "giusto prelievo", nella logica del combinato disposto degli articoli 38 e 53 della Carta Costituzionale.